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L'Inbound marketing, il content marketing, il referenziamento naturale, la vendita social, la generazione di lead qualificati è al centro delle preoccupazioni di marketing. Lo vediamo attraverso tutte le notizie di marketing. Concretamente, cosa significa questo? Come mettere in atto una strategia efficace per raggiungere i tuoi obiettivi?

Qui troverai definizioni e dati chiave da conoscere per definire le tue esigenze in termini di lead e misurare l'efficacia della tua strategia, suggerimenti per evitare errori in fase di trasformazione dei tuoi lead e una ckecklist per impostare le tue azioni di marketing.

Lead: definizioni e dati chiave

Lead o lead qualificati

Un lead è un contatto che sembra interessato alla tua attività. Un lead qualificato è un prospect, vale a dire un contatto con il quale hai già parlato del suo problema in particolare. C'è ancora una zona grigia. A seconda di cosa stai vendendo, il tuo settore, che tu sia in B2B o B2C, il contatto, o lead, non diventa allo stesso tempo un potenziale cliente o un lead qualificato. Ad esempio, un sito di e-commerce che vende accessori per animali domestici può considerare un lead qualificato chi ha aggiunto prodotti al carrello. D'altra parte, nel B2B, un lead qualificato è un contatto con il quale c'è stato uno scambio riguardo le sue esigenze. In effetti, è un potenziale cliente.

Lead B2B o Lead B2C quali sono le differenze?

 

B2B

B2C

Visita il sito

Contatto dal vivo

No 

 

 Cifre chiave per capire l'importanza dei lead

  • Il 93% dei percorsi di acquisto inizia con la ricerca (Fonte: Pinpoint Market Research)
  • Social network: Twitter: il 36% ha generato lead, il 49% tramite Facebook il 64% tramite LinkedIn il 76% degli utenti è attivo su almeno 3 canali (Fonte: Blue Nile Research)

 

I 7 consigli per generare lead qualificati

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Definire gli obiettivi

Come per qualsiasi azione di marketing, definire i tuoi obiettivi è fondamentale. Ora è il momento di pensare a ciò che vuoi ottenere, sia quantitativamente che qualitativamente. Ad esempio, puoi definire un numero di lead al mese, ma anche la qualità dei lead. Concretamente, nel B2B, puoi fissare obiettivi per la dimensione delle aziende che ti rivolgi: 3 PMI, 7 VSE ect. Un obiettivo è SMART, specifico, misurabile, realizzabile, realistico e limitato nel tempo.

Conosci i tuoi personaggi

In questo caso nessuna differenza. In BtoB come in BtoC, devi sapere con chi stai parlando prima di scrivere i messaggi. Conoscere le preoccupazioni, acquistare leve e altre informazioni importanti sui tuoi contatti è una chiave per raggiungerli in mezzo alla folla su Internet! Puoi quindi scrivere il contenuto giusto con titoli che attireranno le persone giuste! Puoi usare la nostra guida per costruire i tuoi personaggi.Scarica il kit del personaggio

 

 

Studia il comportamento dei tuoi obiettivi

Una volta definito il profilo del tuo target, devi cercare informazioni sul comportamento dei tuoi personaggi. Usano di più i loro smartphone o i loro computer? Sono sensibili al tuo marchio durante l'orario di lavoro o nei fine settimana? Fondamentalmente, devi trovare il canale giusto e il momento giusto, per consegnare il messaggio giusto alla persona giusta, come definito nel punto sopra!

Monitora i tuoi concorrenti

I tuoi concorrenti non hanno né ragione né ragione, ma hanno anche una strategia. Tenerli d'occhio non significa eliminarli o copiarli, ma tenere il passo con le tendenze nel tuo settore. Ad esempio, puoi impostare avvisi per essere informato direttamente quando viene citato il tuo marchio o un termine importante per te.

Crea contenuto

Per attirare l'attenzione, mantenerla e garantire una generazione di lead qualificata, è necessario creare contenuti. Per fare questo, non parlare solo di te e del tuo brand, parla degli argomenti che ruotano attorno ad esso. Prendiamo l'esempio del negozio di accessori per animali. Alcuni articoli potrebbero evidenziare i prodotti e i loro punti positivi, e un altro parlerà di animali, cure importanti o consigli su come prendersene cura al meglio. Questi articoli hanno lo scopo di mostrare la tua legittimità e la tua autorità in materia.

Social networks

Allo stesso modo, i social network hanno un posto importante nella generazione di lead qualificati. È un modo per creare una comunità che rassicura i contatti e moltiplica i punti di contatto. È un ottimo posto per condividere le tue esperienze, suggerimenti e articoli.

Circondati di strumenti

Per aiutarti in tutti questi punti, gli strumenti possono aiutarti. Per gestire i tuoi social network e pubblicare i tuoi contenuti, Limber o Agorapulse possono esserti utili. Per creare contenuti pertinenti e monitorare i contenuti della concorrenza, puoi utilizzare SemRush o Insight. Infine, per conoscere i tuoi personaggi, i loro comportamenti e offrire loro il contenuto giusto tramite il canale giusto al momento giusto, dovrai ricorrere all'automazione del marketing.

 

Come utilizzare il tuo traffico per generare lead qualificati?

 

objectifs

Genera traffico

Come abbiamo visto, per attirare l'attenzione servono contenuti di qualità, social network e SEO al top. Prenditi cura dei tuoi titoli, delle tue parole chiave, della tua mesh, dei tuoi meta titoli e delle descrizioni. Considera anche di essere attivo sulle reti per inviare traffico al tuo sito. Monitora regolarmente i tuoi risultati su Analytics o equipaggiati con uno strumento che ti aiuti a creare contenuti e monitorare il tuo traffico.

Leggi anche: Quali sono le sfide strategiche dell'inbound marketing

Identifica i tuoi contatti

Ora che hai traffico sul tuo sito, il tuo obiettivo è comunicare con i tuoi visitatori. Per fare ciò, puoi iniziare impostando un pop-in sul tuo sito, ad esempio. D'altra parte, come sappiamo, oggi è la personalizzazione che trasforma. Quindi, come si ottengono le informazioni di contatto necessarie? Attraverso un modulo. Ok, abbiamo le basi, ma come lo facciamo?

Una buona forma è:

corto
non invadente
utile per te
con un valore aggiunto per il tuo contatto

Infatti, più corta è la forma, più efficiente è. 4 campi è la lunghezza ottimale. Devi quindi trovare le 4 domande che ti permetteranno di indirizzare le tue comunicazioni. Un'altra possibilità, con la marketing automation: la profilazione progressiva. Si tratta insomma di moduli dinamici che si adattano al contatto grazie ai cookie. Se qualcuno compila due moduli, avrà domande più approfondite sul secondo.

Non dimenticare inoltre che queste informazioni devono essere scambiate con il tuo contatto, per contenuti ricchi ad esempio: una guida, una lista di controllo, un webinar, ecc.

Segmenta il tuo database

Ora hai identificato i contatti, congratulazioni! Per comunicare con loro, la prima cosa è ordinarli per interesse, ad esempio. Torniamo al nostro caso concreto: il proprietario del cane non è interessato agli stessi prodotti di chi ha un gatto. Questa è una domanda da porre nel modulo e quindi segmentare il database. Per questo, il software di automazione del marketing è essenziale. Ti permetterà di creare segmenti su questo filtro, alimentati automaticamente dai tuoi moduli.

Coltiva i tuoi contatti

I tuoi segmenti possono alimentare campagne di e-mail o SMS, ad esempio, per rendere i tuoi lead consapevoli dei tuoi prodotti per trasformare i tuoi potenziali clienti in lead caldi, ad esempio. Nel nostro esempio concreto, una prima campagna può inviare una mail agli amanti dei cani per parlare della dieta preferita, con esempi di crocchette vendute, poi una mail con le novità del mese sull'alimentazione, prima di inviare una settimana dopo un SMS con un codice sconto in negozio per esempio. Allo stesso tempo, i proprietari di gatti riceveranno una campagna identica, su un argomento più adatto come i tiragraffi.

Ecco fatto, sai tutto sulla generazione di lead qualificati. Seguendo questo articolo avrai i passaggi essenziali per raggiungere velocemente il tuo obiettivo. Sebbene ciò possa rivelarsi dispendioso in termini di tempo e scoraggiante, Webmecanik Automation ti consente di automatizzare tutte le sue attività ripetitive.

Florian ValtPassionné par le monde du digital, je partage volontiers mon expérience professionnelle et m'inspire de celles des autres.

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